Il trattore ed il mappamondo

A volte ci sono immagini che valgono più di mille parole.

Per raccontare la storia dei fratelli Cervi crediamo che questa immagine, il trattore col mappamondo, possa dire molto di più di tante parole. Senz’altro ci evita un esercizio di retorica che forse sarebbe il caso di evitare.

Quel trattore per noi rappresenta l’attaccamento alla terra (fisico ma non solo) di una famiglia ma anche l’impegno a guardare oltre, a costruire un mondo migliore. Questo è l’impegno che ha mosso i sette fratelli e questa è l’eredità lasciataci da Alcide, padre dei sette fratelli e nonno di Adelmo, la cui intervista è presente nella nostra ultima puntata.

La storia dei fratelli Cervi andrà in onda oggi alle 18. E per chi non riesce ci saremo anche venerdì alle 16 in replica.

Siamo stati molto dubbiosi sul fatto di occuparci dei Cervi, in parte perché è una storia talmente “ricca” che il rischio di omettere qualcosa è sempre dietro l’angolo. Abbiamo quindi cercato di fare il nostro, cercando di capire prima cosa è rimasto di quella storia, oggi. Per quel che ci riguarda, sia a Casalecchio che a Sasso Marconi – dove esistono due vie intitolate ai sette fratelli – il risultato non è stato dei migliori.

Ci auguriamo quindi di dare il nostro contributo, nel nostro piccolo.

In chiusura ci teniamo a ringraziare Kama, giovane artista rap di Sasso, che ha firmato per noi la nostra sigla promozionale che da oggi potrete sentire su Radio Frequenza Appennino.

“Dopo un raccolto ne viene un altro. Andiamo avanti”, per dirla come Alcide Cervi.

 

Per tutti sono Meso, all’anagrafe Manuel Mesoraca e se preferite anche solo Manuel. Faccio parte della redazione ma prima ancora sono tesserato ANPI, sezione di Marzabotto. Quindi mi occupo di Resistenza, più precisamente di luoghi e storie legati ad essa. Qualcuno diceva che la storia è maestra di vita ma purtroppo fatica ad avere scolari, noi nel nostro piccolo, speriamo di contribuire a mantenere viva la memoria. Non come sterile esercizio di date, nomi e morti ma come qualcosa che ci serva, anche per interpretare meglio questi anni difficili.

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1 commento
  • […] La storia dei Fratelli Cervi è patrimonio dell’intero movimento antifascista. Una famiglia, quella dei Cervi, che ha pagato un prezzo altissimo per il proprio impegno antifascista e che nonostante questo è andata avanti, testimoniando col proprio sacrificio prima la lotta contro il fascismo e dopo l’impegno per la memoria. Perché dopo la morte dei 7 fratelli è Alcide a dare un volto alla Resistenza, non solo reggiana. […]

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