Chi era Grigoris Lambrakis?

Grigoris Lambrakis

“I morti non parlano, rivestiti dalla bellezza del trapasso, si sono portati via tutti i segreti che nessuna primavera con le sue gemme saprebbe rivelare”

Queste parole sono tratte da un libro, Z di Vassili Vassilikos, che parla di Gregoris Lambrakis: un partigiano, medico, atleta e uomo politico greco.

La storia di Lambrakis è la protagonista della puntata di Frequenze Partigiane in onda Martedì alle 18 e Venerdì (in replica) alle 16.

Attraverso la sua storia affronteremo anche un pezzo di storia contemporanea della Grecia. E’ stato molto interessante andare a scoprire questa storia. Non è stata una ricerca facile, anche perché la resistenza greca è un periodo poco esplorato dagli storici.

In questo dobbiamo ringraziare le biblioteche (e i bibliotecari) che ci hanno aiutato a barcamenarci tra le varie fonti. Il piacere della scoperta che si può avere consultando un buon libro è impagabile. Si può obbiettare che la ricerca sul web non conosce confini ma purtroppo il web ha proprio nella sua immensità il suo tallone d’Achille. Non sempre ci si può fare affidamento e spesso le fonti non sono così rigorose.

Infine ringraziamo Cinzia Venturoli, storica ed amica dell’ANPI, che in poche parole è riuscita a dipingere in maniera esauriente il contesto politico in cui si è mosso Lambrakis. Un contesto difficile: prima la dittatura, poi l’invasione nazi-fascista, in seguito una guerra civile ed infine una democrazia “limitata”.

Come al solito le risposte di Cinzia ci portano ad altre domande e curiosità, quindi sicuramente la richiameremo in futuro per avere altre risposte, anche perché il caso Lambrakis in realtà anticipa (di poco) il periodo di un’altra dittatura greca, quella dei colonnelli.

Per il momento, quindi, vi inviamo ad ascoltare la puntata e scoprire questa storia, forse un po’ lontana ma significativa per il contesto storico in cui si è svolta.

Per tutti sono Meso, all’anagrafe Manuel Mesoraca e se preferite anche solo Manuel. Faccio parte della redazione ma prima ancora sono tesserato ANPI, sezione di Marzabotto. Quindi mi occupo di Resistenza, più precisamente di luoghi e storie legati ad essa. Qualcuno diceva che la storia è maestra di vita ma purtroppo fatica ad avere scolari, noi nel nostro piccolo, speriamo di contribuire a mantenere viva la memoria. Non come sterile esercizio di date, nomi e morti ma come qualcosa che ci serva, anche per interpretare meglio questi anni difficili.

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