Basket: arrosticini e tortellini

Due terre trasudanti pallacanestro, due tifoserie legate da un gemellaggio inossidabile, fortificato ulteriormente dalle recenti vicissitudini telluriche: Bologna e Roseto.
Gli abruzzesi si presentano al Paladozza con una discreta rappresentanza di supporters al seguito; dopo il consueto scambio di convenevoli tra tifoserie avversarie, ma non troppo (scene che fanno bene alla pallacanestro, giusto?) si passa alle questioni di parquet.

Inizio felsineo per soli amanti dell’orrifico: Roseto segna da ogni dove e scappa sul 4-16. I due conigli da tre punti buttati dentro al cilindro da un Montano in uscita dalla “panca” servono solo a riaggiustare il punteggio sul 10-18. Viatico per il 15-22 su cui si arena il primo parziale.
Come ogni eroe romantico che si rispetti, anche la Effe “titaneggia” nelle difficoltà, risollevandosi dal momento di ruggine offensiva grazie allo sgrassatore Flowers. Quando si va nell’altra metà campo, però, si soffre tremendamente l’ex di turno Hakeem Borrajuwon, perfetto in tutti i numerosi viaggi in lunetta gentilmente offertigli dai ragazzi di Boniciolli: l’ultimo della collana stampa il punteggio sul 35 pari che manda tutti a prendere il “tè caldo” caressiano.
Nella ripresa il gioco si fa più maschio e meno tecnico di quel poco che era stato fin’allora. Il terzo quarto assume i contorni di un “three-point contest” in movimento (la Fortitudo non segnerà mai da coi piedi dentro l’arco): Marulli ne piazza tre, Weaver lo aiuta con una e Roseto fugge; Candi non ci sta e ne insacca un paio sul calar di frazione. Al 30’ è pari 51.
L’equilibrio regna sovrano fino a spiccioli dalla fine: Daniel inchioda il +2 locale, Bryan impazzisce a stretto giro di posta lanciando in aria un piccione viaggiatore prontamente raccolto da un Raucci in modalità “Guantone” Payton (recupero viziato probabilmente da infrazione di campo) che va di la a chiudere, di fatto, le trasmissioni. Termina 73-65 e nel post-partita sono solo arrosticini e tortellini.

ETERNEDILE FORTITUDO BOLOGNA- MEC-ENERGY ROSETO 73-65 (15-22, 35-35, 51-51) BOLOGNA: Daniel 14, Quaglia ne, Candi 6, Zani ne, Iannilli 6, Campogrande ne, Montano 8, Sorrentino 5, Raucci 6, Carraretto 5, Flowers 18, Italiano 5 All: Boniciolli ROSETO: Allen 9, Borra 14, Ferraro, Papa ne, Marini 4, Mariani ne, Trevisan ne, Bryan 5, Marulli 10, Moreno, Weaver 23 All: Trullo

Nato a Bologna il 19 agosto 1997. Frequento il Liceo linguistico presso l’istituto “Leonardo Da Vinci” di Casalecchio di Reno. Qui, grazie a Sara Carboni e al prof. Andrea Marchi, mi sono avvicinato all’ambiente radiofonico, realizzando esperienze anche per il Centro Giovanile “Blogos” di Casalecchio. Nel 2014, ho collaborato con Radio Città Fujiko. Nel 2015, oltre ad aver partecipato alla rassegna “Politicamente Scorretto”, ho svolto un apprendistato presso Radio Città del Capo. Da piccolo volevo fare l’astronauta o, in alternativa, il pilota di Moto GP. E ora eccomi qua.

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